Figlio di Snefru, il capostipite della IV dinastia, Cheope, o Khufu secondo la denominazione egizia, regnò intorno al 2550 a.C. e si conquistò di diritto un posto di primo piano fra i sovrani più famosi nella terra del Nilo. Forte del potere assoluto che il padre aveva saputo assicurare ai membri della famiglia reale, Cheope si impose come un risoluto tiranno, che non disdegnò azioni tanto clamorose quanto impopolari: ordinò, ad esempio, la chiusura di tutti i templi. Il suo nome, tuttavia, rimane legato soprattutto a quello che sarebbe divenuto il suo monumentale mausoleo funebre, la Grande Piramide, alla cui costruzione il sovrano non esitò a dedicare ben 20 dei suoi 24 anni di regno.